Il torrone di Cremona, dalle origini alla ricetta per farlo in casa

I sapori delle feste: il Torrone di Cremona

Torrone di Cremona

I sapori delle feste: il Torrone di Cremona

Oggi vogliamo portare in tavola un dolce fra i più classici delle festività natalizie, che non può davvero mancare. Stiamo parlando del celeberrimo Torrone di Cremona.

Friabile e delicato come se fosse vetro, fatto con materie prime eccellenti, sane e genuine, il torrone di Cremona è un concentrato di dolcezza e di energia pura.

Le mandorle, il miele, gli albumi e lo zucchero utilizzati per realizzarlo, fanno di questo torrone uno dei dolci più apprezzati e nutrienti in assoluto.

Prima di svelarvi i passaggi per provare a realizzare il torrone di Cremona in casa, ecco qualche curiosità circa le sue origini.

Le origini del Torrone di Cremona

Quando si dice Torrone di Cremona, si pensa subito alla storica azienda fondata nel 1836 da Enea Sperlari. Tuttavia, il debutto ufficiale del torrone è avvenuto secoli prima, esattamente il 1441, anno in cui furono celebrate le nozze tra Francesco Sforza e Bianca Maria Visconti, i duchi di Milano.

Per celebrare i due sposi, venne preparato un dolce a base di mandorle, miele e bianco d’uovo, al quale venne data la forma del Torrazzo cremonese, il monumento simbolo della città di Cremona, che, con i suoi 112,54 metri d’altitudine, è tra le più alte d’Europa. Da allora, il torrone divenne uno dei dolci simbolo della città, preparato in occasione di feste e banchetti e regalato alle cariche politiche delle altre città in visita a Cremona, come omaggio di benvenuto.

Da allora, la fama del torrone cremonese è andata via via crescendo nel tempo, fino a diventare uno dei prodotti più esportati d’Italia.

Come veniva preparato il torrone di Cremona

Tradizionalmente il torrone, fino alla fine degli anni Settanta del secolo scorso, veniva preparato semplicemente rimescolando e cuocendo gli ingredienti in grossi recipienti. Ma non una semplice cottura. Il segreto della bontà e della friabilità tipica di questo dolce, risiedeva proprio nelle tempistiche: ben 6-8 ore di cottura.

Oggi le cose sono decisamente cambiate. I nuovi impianti di produzione si sono velocizzati tanto da passare da 8 ore a soli 20 minuti.

Per celebrare la bontà di questo dolce, simbolo indiscusso della città, ogni anno si tiene nel mese di Novembre “la Festa del Torrone”, che accende le vie e le piazze di Cremona di sapori, profumi ed atmosfere uniche, il tutto accompagnato dalle note di sottofondo dei violini (altra eccellenza di questa città).

La ricetta del Torrone di Cremona

Ma veniamo a noi. Vi piacerebbe poter replicare l’inebriante profumo di miele e delle mandorle tostate in casa vostra? Seguite allora passo passa questa ricetta. Non temete, è molto più semplice di quanto possiate pensare.

Ingredienti:

Per preparare il torrone di Cremona in casa, avrete bisogno di pochi e semplici ingredienti, molti dei quali facilmente reperibili. Anche il torrone può essere un’ originale idea regalo, pertanto, con le dosi indicate, potrete fare torrone per tutti:

  • Zucchero 600 gr;
  • 1 kg di mandorle;
  • 600 gr di miele:
  • 200 ml di acqua;
  • 300 gr di Nocciole;
  • 300 gr di frutta candita;
  • 2 scorze di limoni;
  • 6 albumi;
  • 2 bustine di vanillina;
  • 60 ostie.

Procedimento:

Per preparare il torrone, non dovete fare altro che versare in una pentola il miele e farlo riscaldare a fiamma bassissima. Trascorso qualche minuto, aggiungere lo zucchero e iniziate a mescolare.
Fate cuocere per circa 30 minuti, sempre a fiamma bassissima, avendo cura di mescolare senza mai fermarvi.

impasto del torrone di Cremona

Prendete ora gli albumi e montateli a neve ferma. Aggiungeteli al miele e allo zucchero, poco alla volta. È importante aggiungere gli albumi per gradi, solo se i precedenti si sono completamente amalgamati. Una volta amalgamati tutti gli albumi con il miele e lo zucchero, proseguite la cottura per altri 40 minuti, anche in questo caso, senza mai smettere di mescolare.

Aggiungere ora la vanillina, le mandorle, i canditi e le scorze del limone. Mescolate accuratamente per far unire per bene gli ingredienti al composto.

Prendete ora una teglia, sul cui fondo preparate prima la pellicola e poi un foglio di ostia. Con una spatola livellate il composto, in modo da ottenere uno spessore uniforme.

Una volta livellato, coprite il composto con un secondo foglio di ostia, fatelo aderire bene alla superficie. Solo quando il torrone sarà completamente raffreddato, potete toglierlo dalla teglia, rifilate i bordi ed eliminate la pellicola di plastica.

Con un semplice coltello, potete ora farlo a pezzetti, presentarlo in un bel vassoio ed offrirlo ai vostri ospiti.

Torrone a pezzetti

Se invece, volete utilizzarlo come idea regalo, prendete dei sacchetti alimentari trasparenti in modo che si possa vedere già il contenuto. Richiudete con della rafia e una bella coccarda del colore che preferite, meglio se rossa, in modo che risalti con il bianco del torrone.
Se però, invece di mettervi ai fornelli, preferite poter assaggiare l’originale ed indiscusso torrone di Cremona direttamente sul posto, potete approfittare di queste feste natalizie per visitare la città e, tra una tappa e l’altra, bere un tè caldo con un bel pezzetto di torrone.

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