
17 marzo, Giornata mondiale delle Torte, omaggio all’intramontabile torta della nonna
Dopo la Giornata nazionale del Paesaggio, si festeggia oggi un altro evento di una dolcezza infinita, ovvero, la Giornata mondiale delle Torte! Dunque oggi non può che essere un giorno di amore, dolcezza e felicità. Si, perché quando di mangia una torta, lo si fa sempre in occasione di un lieto evento, di festa ed allegria.
Ma non solo! Anche quando si decide di preparare una torta, lo si fa sempre per coccolare e rendere felice qualcuno. Preparare una torta è dunque un atto d’amore.
Che sia ripiena alla crema o al cioccolato, che sia una torta al forno o da frigo, che sia una torta classica o moderna, ricoperta di panna o di pasta di zucchero, che sia una torta da pasticceria o fatta in casa, una torta non è mai solo una torta, ma un momento di condivisione e felicità.
Davvero, esistono al mondo un numero infinito di torte. Tra le più famose vi sono: la Foresta Nera, la torta Sacher, la Saint Honorè, la Cheescake o la Red Velvet. Ma anche noi in Italia abbiamo i nostri cavalli di battaglia come la torta di mele, la cassata siciliana, la torta caprese, la delizia al limone, la torta mimosa, la diplomatica e la torta Margherita.
Così, anche noi nel giorno più dolce dell’anno, abbiamo deciso di prepararne una proprio con le nostre mani. Quale? Ovviamente, non potevamo rendere omaggio che all’intramontabile Torta della Nonna.
Quella della nonna è una delle torte più importanti nel panorama della pasticceria italiana. Proprio come le nostre nonne, con la sua semplicità è in grado di conquistare tutti, grandi e piccini.
Friabile pasta frolla ripiena da uno strato abbondante di crema pasticcera, ricoperta di pinoli ed una spolverata generosa di zucchero a velo. Come resistere!
Ed allora care e cari Happy Agers, cosa ne dite di preparare insieme la ricetta della Torta della Nonna? Sicuramente è uno dei vostri pezzi forti, dunque, la preparerete in men che non si dica. Per tutti coloro che invece, non hanno mai avuto modo di prepararla ecco la nostra versione.
Prima di passare però alla ricetta, vogliamo fare un salto indietro nel tempo per scoprire le origini della torta della nonna ed in generale della nascita della prima torta.
Preparate torte da una vita e di tutti i tipi, ma vi siete mai posti una di queste domande:
- Dove e chi ha inventato la torta?
- Quando è nata la prima torta?
- Perché si dice torta?
Andiamo per ordine.
Dove, quando e da chi è stata inventata la prima torta?
Dovete sapere cari amici, che la torta ha origini assai antiche. Pensate che le prime torte sono state preparate ai tempi degli Antichi Egizi, per rendere omaggio ai defunti e al Faraone. Si trattava però di pagnotte addolcite con il miele. Non solo, gli Egizi, ma anche i Persiani, noti per essere stati abili pasticceri, erano soliti realizzare delle “torte” in occasione di lieti eventi.
Ma le torte così come le conosciamo oggi, iniziano a diffondersi a partire dalla metà del IXX secolo. Questo è stato possibile grazie alla diffusione del lievito in polvere e della farina bianca. In particolare, la prima torta nasce in Grecia, per omaggiare gli dei ed in particolare la Dea Artemide.
Questa torta aveva le sembianze di una vera e propria torta fatta di miele e con tanto di candeline sopra. Le candeline, proprio come si usa fare ancora oggi, venivano spente dal festeggiato per cacciare via gli spiriti del male.
Dove avervi svelato le origini della torta, facciamo ora luce su quella che è la storia della Torta della Nonna.
La storia della Torta della Nonna
Quando si pensa alla torta della nonna, ci viene in mente qualcosa di genuino e casalingo, ma dovete sapere cari amici, che la torta della nonna non è nata tra le modeste mura domestiche, ma in un rinomato ristorante toscano, precisamente di Arezzo, chiamato “San Lorenzo”.
Pare che, alcuni clienti abituali del ristorante, stanchi delle solite proposte di dolci, chiesero allo chef Guido Samorini, di preparare qualcosa di diverso. Così, l’uomo accontentò i suoi clienti preparando quella che tutti noi conosciamo come la ricetta della Torta della Nonna. Il successo fu tale che diventò un classico, proposto nella grande maggioranza dei locali di ristorazione, soprattutto negli anni 80 e 90 del XX secolo.
Ma perché viene chiamata Torta della Nonna?
L’appellativo nasce proprio per il sapore e gli ingredienti semplici utilizzati per preparare il dolce. Proprio come facevano le nonne di un tempo, costrette ad ingegnarsi nel portare a tavola piatti buoni con quel poco che avevano in dispensa.
Si racconta che lo chef custodì la ricetta originale della torta della nonna molto gelosamente per diverso tempo per poi consegnarla, prima della sua morte, a una sua allieva. Nel tempo è stata assorbita dal patrimonio di specialità toscane, e oggi la troviamo in quasi tutti i ristoranti italiani.
Come fare la torta della nonna
Una storia che forse non ci saremmo mai immaginati, ad ogni modo, la torta della nonna è un grande classico della pasticceria italiana senza tempo.
Ma dopo tanto rivangare quelle che sono state le origini della torta, vediamo ora come fare la torta della nonna.
Prendete appunti e poi come al solito di corsa a fare la spesa.
Ingredienti per fare la torta della nonna:
Per la frolla occorrono:
- 400 gr di farina 00;
- 200 gr di zucchero (semolato);
- 150 gr di burro;
- 2 uova;
- la buccia grattugiata di un limone;
- 1 cucchiaino di estratto di vaniglia;
- lievito per dolci;
- 1 pizzico di sale.
Ingredienti per la crema occorrono:
- 500 ml di latte
- 230 gr di zucchero;
- 75 gr di amido di riso;
- 20 gr di burro;
- 2 tuorli d’uovo;
- Buccia di limone;
- Sale q.b.;
- Aroma di vaniglia o stecca di vaniglia.
Per la decorazione occorrono:
- 60 gr di pinoli;
- q.b. di latte;
- q.b. di zucchero a velo.
Preparazione della pasta frolla
Per preparare la torta della nonna iniziamo innanzitutto dalla pasta frolla. Su un piano da lavoro disporre la farina, unire il burro morbido, le uova intere, lo zucchero, l’estratto di vaniglia ed un po’ di scorza di limone, il lievito ed un pizzico di sale. Iniziate a lavorare con le mani, fino a quando non avrete ottenuto un panetto liscio e senza grumi. Se preferite, potete lavorare gli ingredienti con una planetaria.
Ottenuto il panetto, dividetelo in due parti, una più grande dell’altra. Avvolgere ogni parte nella pellicola e riporre tutto in frigo per almeno mezz’ora.
Preparazione della crema pasticcera
Nel frattempo passiamo alla preparazione della crema pasticcera della torta della nonna. Come per le zeppole, prepareremo la nostra versione “comoda” della crema che vede la cottura degli ingredienti tutti insieme.
Prima di ogni cosa, mettete nel latte i semini della vaniglia per almeno 15 minuti, in modo che il latte assorba per bene tutto l’aroma. Trascorso un quarto d’ora, prendere un pentolino e versate il latte, l’amido e lo zucchero. Mescolare fino a quando tutti i grumi saranno sciolti. Inserire poi i tuorli e date una passata con un frullatore ad immersione per avere la certezza che non vi siano più grumi. Adesso accendere il fuoco ed aggiungere il burro, il sale e la buccia del limone. Continuare sempre a mescolare, meglio con un frustino. Quando la crema avrà raggiunto una bella consistenza, potrete spegnere il fuoco.
Trasferite la crema in un recipiente d’acciaio e coprite con della pellicola a contatto.
Assemblaggio della torta della nonna
Raffreddata la crema, passiamo all’assemblaggio della torta della nonna. Tirate fuori i panetti di frolla dal frigo. Infarinate il piano da lavoro e con un mattarello stendere i panetti fino ad ottenere due fogli dello spessore di circa 4 mm.
Prendere poi uno stampo dal diametro di circa 22. Imburrare, infarinare ed adagiate delicatamente il primo foglio di frolla, (quello più grande) fino a ricoprire l’intero bordo dello stampo. Bucherellate la base con i rebbi di una forchetta, dopo di ché, riempite con la crema pasticcera.
Coprire la torta con il secondo foglio di frolla. Pareggiare i bordi e sigillate per bene. Fate riposare la torta per circa 15 minuti in frigo.
Nel mentre fare tostare i pinoli. Trascorso il tempo di riposo della torta, tiratela fuori dal frigo e spennellare con un po’ di latte. Fatto questo, ricoprire la superficie con i pinoli tostati. La ricetta della torta della nonna prevede una cottura in forno preriscaldato a circa 170°-180°C per circa 40-50 minuti.
Quando la frolla sarà ben dorata, la vostra torta sarà pronta.
Estraetela dal forno e lasciatela raffreddare completamente nello stampo, se potete anche per diverse ore o addirittura un giorno. Potete, dunque, preparare questa torta anche il giorno prima.
Quando sarà ben fredda, toglietela dallo stampo, adagiatela su di un bel piatto e spolverizzate con abbondante zucchero a velo. E finalmente potete mangiare la vostra torta della nonna.
È davvero semplicissima da preparare. Ma voi lo sapevate già. Come sempre attendiamo i vostri consigli e le foto delle vostre torte della nonna.
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