Storia e ricetta dei biscotti pan di zenzero che unisce nonni e nipoti in cucin

Nonni e nipoti in cucina: i biscotti di Pan di Zenzero da appendere sull’albero di Natale

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Nonni e nipoti in cucina: i biscotti di Pan di Zenzero da appendere sull’albero di Natale

Nonni e nipoti, tutti in cucina la ricetta dei biscotti al pan di zenzero vi attende!

Dopo un Natale trascorso a distanza, dove l’unica consolazione per star vicino ai nostri affetti erano le tanto “benedette videochiamate”, di certo non ci lasciamo sfuggire l’occasione per trascorrere queste feste di nuovo tutti insieme.

Adesso che si può, care e cari Happy Agers, chissà quanta voglia avrete di trascorrere le feste assieme ai vostri cari nipotini.

Ed allora buttiamoci alle spalle il vecchio anno, chiamate subito i vostri nipoti per pasticciare insieme un po’ ai fornelli. Quale migliore accoppiata se non quella di nonni e nipoti in cucina?

Ed allora, grembiule alla mano, perché oggi vogliamo proporvi la più dolce e profumata delle ricette di Natale. Questa volta non si tratta di una ricetta tipica italiana, ma viene un po’ più da lontano. Non si tratta né di una torta, né di un torrone, ma, udite udite, andremo a preparare i biscotti del Natale per eccellenza, scopriremo la ricetta dei biscotti di Pan di Zenzero.

In ogni casa allestita a festa che si rispetti, non può di certo mancare l’Omino di pan di zenzero, il famoso Gingerbread man, da appendere al vostro albero di Natale. Tuttavia, potete realizzare con l’impasto anche piccole renne, ghirlande colorate, fiocchi di neve e tutto ciò che la vostra fantasia comanda.

Da dove arriva questo simpatico Omino di pan di zenzero

L’origine del pan di zenzero dolce è molto dibattuta. Come vi abbiamo già anticipato, non si tratta di una ricetta italiana, ma pare che sia stato per la prima volta portato in Europa nel 992 da un monaco armeno, Gregorio di Nicopoli, in particolare in Francia, vicino alla cittadina di Pithiviers, dove avrebbe insegnato l’arte del pan di zenzero ai monaci cristiani locali.

Con il passare dei secoli, la ricetta del pan di zenzero ha fatto il giro dell’Europa: dalla Svezia alla Germania fino alla Polonia. In particolare in Svezia, dove nell’abbazia di Vadstena, le monache avevano l’abitudine di preparare i famosi biscottini speziati, perché si pensava che avrebbero aiutato a far passare il mal di pancia dopo le grandi abbuffate delle feste.

Anche in Inghilterra si pensava che il gingerbread avesse proprietà terapeutiche: per questo motivo, oltre ad essere venduto nei monasteri e nelle piazze, si poteva trovare anche nelle farmacie.
La fama di questi biscottini profumatissimi, è cresciuta a tal punto che ancora oggi, tra la Polonia e la Germania, si respira una certa rivalità, assolutamente non placata nemmeno dall’accordo firmato nel 1556, il cui contenuto rendeva possibile il mutuo scambio delle ricette.

Ma la vera svolta dei biscotti al pan di zenzero, si deve alla Regina Elisabetta I, la quale, già nella seconda metà del Cinquecento, chiese ai suoi pasticceri di corte di preparare dei biscotti che avessero delle sembianze umane. Anche se un po’ inusuale per l’epoca, l’idea della regina era quella di donare un dolcetto che rappresentasse tutti i diplomatici e i commensali invitati al cenone di corte di Natale. Il presente ebbe, con grande sorpresa, un enorme successo, tant’è che i Gingerbread man iniziarono diffondersi, oltre che in tutta Europa, anche negli Stati Uniti.

Oltre a quelle che sono le presunte origini del pan di zenzero, attorno a questi biscottini alle spezie, sono state cucite delle storie molto fantasiose.

Le fiabe dell’omino di zenzero

Dunque, mentre siete intenti a preparare i biscotti di pan di zenzero assieme ai vostri nipoti, potete raccontare loro, ad esempio, anche la “Fiaba dell’omino di zenzero”.
Nel 1875, infatti, venne pubblicata una delle tante versioni di una storia ispirata alla vicenda di San Nicola, il santo protettore dei bambini che ispira la figura di Babbo Natale.
C’era una coppia di anziani che, come Geppetto, desideravano tanto avere un bambino. Ma invece di scolpire un ceppo di legno, i coniugi prepararono un biscotto dalle sembianze umane. Con grande meraviglia anche dei due anziani, l’omino di pan di zenzero prese vita, ma purtroppo scappò presto al loro controllo.
Questa storia ha diversi epiloghi. Decidete voi quale raccontare ai vostri nipoti.
In alcuni casi, l’Omino di pan di zenzero viene mangiato dalla coppia di vecchietti, in altri finali, meno tragici, prevale il lieto fine, più adatto sicuramente al clima del Natale. Se invece vi viene in mente un altro finale, è sempre ben accetto.

Tuttavia, questo racconto popolare, ha contribuito alla diffusione dei dolcetti con il Pan di Zenzero in particolare durante il periodo natalizio, soprattutto in Polonia, Germania e Repubblica Ceca.

Hansel e Gretel e il pan di zenzero

Un’atra fiaba che ha contribuito a rendere celebre questo biscotto è la celebre favola dei Fratelli Grimm Hansel e Gretel, in Germania. Dopo la sua pubblicazione, il pan di zenzero iniziò ad essere utilizzato, oltre che per realizzare omini da appendere, anche per realizzare delle dolcissime casette decorate.

La casa di pan di zenzero più grande del mondo

Altro aneddoto risale al Novecento, periodo in cui la tradizione dei Gingerbread man arriva fino negli Stati Uniti, precisamente a Bryan, in Texas. Pare infatti che qui sia stata costruita la più grande casa di pan di zenzero del mondo, una casa che tutti da bambini hanno sognato di avere, fatta con oltre 7000 uova, circa 3000 pound di zucchero, circa 1800 pound di burro e cannella a volontà.

Ovviamente noi, per preparare la ricetta dei biscotti di pan di zenzero, non avremmo di certo bisogno di così tanti quantitativi, ma saranno sufficienti dosi decisamente più modeste per realizzare gli amatissimi Gingerbread men.

Quel che rende unici questi biscotti è il loro sapore speziato e il profumo inconfondibile che sprigionano. Per realizzarli, non dimenticate di acquistare la tipica formina ad omino. Impreziositi da un tocco di ghiaccia reale, ecco che i vostri Gingerbread saranno pronti per andare in tavola o sull’albero, sperando che non scappino come la storia che vi abbiamo prima raccontato.

Vediamo cosa vi occorre per realizzare la ricetta dei biscotti di pan di zenzero:

  • 700 gr di farina 00
  • 2 uova
  • 320 gr di zucchero
  • 220 gr di burro freddo di frigo
  • 100 gr di miele
  • Qualche pizzico di chiodi di garofano macinati
  • ¼ cucchiaino di bicarbonato
  • 1 pizzico di sale

Spezie:

  • 10 gr di zenzero in polvere
  • 1 pizzico noce moscata
  • 10 gr di cannella in polvere

Per realizzare la glassa per le decorazioni

  • 300 gr di zucchero a velo
  • 2 albumi

Per realizzare la ricetta dei biscotti di Pan di zenzero iniziate dalla frolla

  1. In una ciotola o nel mixer, versate la farina, le spezie, il bicarbonato, lo zucchero semolato, un pizzico di sale, il miele ed il burro freddo tagliato a piccoli pezzetti. Iniziate a lavorare il vostro impasto. Se usate il mixer, per evitare che il composto si scaldi troppo, azionatelo ad intermittenza. Otterrete una consistenza sabbiosa.
  2. Trasferite il tutto su un piano di lavoro e formate la famosa fontanella, al centro della quale versare l’uovo. Iniziate ad impastare il tutto.
  3. Una volta raggiunta la consistenza omogenea, formate un panetto, ricopritelo con della pellicola e lasciatelo in frigo a riposare per almeno una mezzoretta.
  4. Trascorsi 30 minuti, togliete l’impasto dal frigo, portatelo su di una spianatoia infarinata e aiutandovi con un mattarello, stendete l’impasto fino ad ottenere uno spessore di circa 8 mm.
  5. Ed ecco che arriva la parte più divertente. I vostri nipoti a questo punto potranno ritagliate la frolla con le formine natalizie che preferiscono. Se desiderate appenderli all’albero, all’altezza della testolina degli omini, effettuate un forellino attraverso il quale, una volta cotti, farete passare un nastro colorato.
  6. Trasferite ora i vostri Gingerbread man su di una leccarda rivestita con carta da forno e cuocete in forno statico preriscaldato a 170° per circa 15/20 minuti. I tempi di cottura possono variare in base allo spessore dei biscotti ed in base al forno.
  7. Vi consigliamo pertanto, se non volete rischiare di bruciare le creazioni dei vostri nipotini, di fare prima una prova con un paio di biscottini.
  8. Stabilita la temperatura più adatta per cuocere i biscotti allo zenzero, una volta pronti, sfornateli e lasciateli raffreddare completamente.
  9. Nel mentre, preparate la ghiaccia reale. In una ciotola montate gli albumi, incorporando lo zucchero poco per volta, fino ad ottenere un composto dalla consistenza omogenea.
  10. Trasferite la glassa in una sac-à-poche, meglio usa e getta. Praticate un foro piccolissimo ed iniziate con le decorazioni. Occhi, bocca, sagoma, guancia e tutto ciò che desiderate.
  11. Quando la ghiaccia si sarà solidificata, potrete finalmente appendere i lavoretti che con tanto amore avete creato con i vostri nipotini.

La soddisfazione più grande sarà ovviamente vedere il sorriso dei vostri piccoli.

Se lo desiderate, potete come sempre inviarci le foto dei vostri lavori. Siamo curiosi di sapere come avete decorato i vostri Gingerbread man.

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