Porto Azzurro d’Elba il borgo marinaro dai tesori inaspettati
Lasciate le spiagge più belle di Stintino in Sardegna, ci dirigiamo quest’oggi verso un’altra fantastica isola che noi amiamo davvero tanto: l’Isola d’Elba.
Siamo stati più volte su questa piccola perla del Mar Tirreno, vi abbiamo portato in luoghi fantastici ed inaspettati come:
Pomonte, dove a soli 10 metri di profondità, in fondo al mare si trova ancora oggi un relitto dell’Elviscot; ci siamo rilassati alle terme di Portoferraio capoluogo dell’isola conosciuta anche come la città rosa ed ancora, siamo stati anche a Capoliveri, un borgo medievale arroccato a 167 metri di altezza, oppure, siamo saliti a bordo di un trenino che ci ha condotto in alcune cave minerarie dai colori spettacolari.
Insomma, questo viaggio ci ha fatto conoscere i mille volti dell’Isola d’Elba:
dal mare alla montagna, dall’avventura al relax, dalle bellezze della costa ai borghi dell’entroterra, mare, spiagge paradisiache, bontà culinarie, ci sono tutte le carte in regola per trascorrere una vacanza da sogno.
Eppure manca all’appello ancora qualcosa! Pensandoci bene, non siamo ancora stati in uno dei posti emblema dell’isola. Ma quest’oggi siamo qui proprio per questo. Siete mai stati a Porto Azzurro d’Elba?
Bene, care e cari Happy Agers, se siete curiosi di scoprire cosa vedere a Porto Azzurro sull’Elba, non dovete fare altro che unirvi a noi e partire alla volta di questo splendido tour.
Porto Azzurro, cittadina di sole, mare, spiagge meravigliose, natura, ma anche buon cibo, storia e cultura, è una tappa che non può assolutamente mancare quando si approda sull’Isola d’Elba.
Questo piccolo borgo di pescatori, dalle origini antiche ha in serbo dei luoghi davvero inaspettati.
Prima di inoltrarci tra i vicoli di Porto Azzurro è bene fare un breve cenno storico.
La storia di Porto Azzurro
Le origini di Porto Azzurro risalgono al 1600 periodo in cui il paese era sotto la dominazione spagnola.
Quello che oggi noi chiamiamo Porto Azzurro, in realtà un tempo si chiamava Portolongone. Era dunque quest’ultimo il nome originale assegnatogli dal re Filippo III di Spagna nel 1603, riferito probabilmente alla forma estesa dell’insenatura.
Il suo intento era quello di trasformarlo in una sorta di fortificazione a difesa del territorio, per allontanare dall’Isola i pirati che spesso si rifugiavano nel tranquillo Golfo di Porto Azzurro, ma soprattutto per proteggere il proprio convoglio navale militare e commerciale.
Così Filippo III di Spagna, nel 1595, ordinò al Viceré di Napoli, di far costruire nella parte alta del paese, un imponente fortezza a forma di stella dedicata a San Giacomo Maggiore Apostolo. Il forte era grande ben 1.700 metri di perimetro interno e circa 2.500 metri di perimetro esterno.
Per mancanza di spazio, la maggior parte degli abitanti decise così di trasferirsi nella marina sottostante. Questa zona del borgo pian piano iniziò a popolarsi sempre più tanto da diventare un forte polo commerciale e marittimo.
Le originarie attività di avvistamento e di difesa furono svolte fino alla metà dell’Ottocento, successivamente la struttura militare fu pian piano dismessa per essere poi trasformata in carcere, ancora oggi in funzione.
Da Portolongone a Porto Azzurro
Così, fino 1947 è stato Portolongone il nome di questo piccolo paese di appena 3600 anime affacciato sul mare, anno in cui l’amministrazione comunale, in carica in quel periodo ottenne il permesso di dare al borgo un appellativo più turistico, in modo da non essere più collegato al penitenziario situato proprio nella Fortezza di Longone.
Non è difficile immaginare perché abbiano scelto questo nome. Osservandolo da lontano, non si può non notare l’azzurro del cielo che sposa il blu del mare. È arrivato però il momento di avvicinarci al borgo e scoprire cosa c’è da vedere a Porto Azzurro.
Cosa vedere a Porto Azzurro Elba
Se desiderate scoprire cosa vedere a Porto Azzurro ecco i posti più suggestivi che rappresentano il paese al meglio. Vi consigliamo di portare con voi le vostre amate scarpette da tennis, perché vi assicuriamo che c’è da camminare.
Il forte di Longone
Ovviamente non può mancare il Forte di Longone, del quale abbiamo abbondantemente parlato sino a poco fa.
Come vi abbiamo detto, il forte essendo un carcere, non è visitabile, tuttavia, vi raccomandiamo comunque una visita per ammirarne gli esterni e le sue mura imponenti. Non solo, da qui la vista è impagabile, uno scenario da favola da mozzare il fiato.
Piazza Matteotti
Lasciato il forte ci dirigiamo dritti al cuore di Porto Azzurro: Piazza Matteotti. Si tratta della piazza principale del borgo ed anche una delle più belle. È considerata la “Via dello Shopping”, qui infatti, vi sono diversi negozi dove fare acquisti, ma al tempo stesso, anche il luogo giusto dove concedersi una passeggiata romantica ed in tutta tranquillità .
Passeggiata Carmignani
E se amate passeggiare, soprattutto il dolce compagnia, magari al cospetto di un cielo infuocato, ecco che dal lungomare di Porto Azzurro, la passeggiata Carmignani è proprio quel che ci vuole. Una passerella lunga quasi un chilometro, davvero panoramica. Vi basterà camminare per venti minuti che giungerete ad una delle spiagge più belle di Porto Azzurro. La spiaggia di Barbarossa. Ma prima di scendere giù al mare, ci sono ancora un paio di cose da vedere a Porto Azzurro.
Il pino di Monserrato
Dalle passeggiate romantiche passiamo a quelle più avventurose.
Per continuare a scoprire cosa vedere a Porto Azzurro, dobbiamo spostaci un po’ fuori dal borgo. Sulla strada provinciale (SP 26 Porto Azzurro/Rio Marina), vi troverete al cospetto di uno dei sei Pini secolari monumentali più grandi della Toscana: il pino di Monserrato, conosciuto come conosciuto da tutti come “Nonno Pino”.
Pare che questo albero abbia più di 400 anni, sia alto ben venti metri ed abbia una chioma verde di 30 metri. Ed il suo tronco? Beh, semplicemente spettacolare! Ben 5 metri di circonferenza, una forza della natura che poche altre volte avrete la fortuna di ammirare.
Per questo vi invitiamo ad abbracciarlo. Vi assicuriamo che avvertirete una sensazione di serenità e di benessere davvero unica e poi, diciamocela tutta, a Nonno Pino fa piacere ricevere un abbraccio.
Monte Mar di Capanna
Salutato Nonno Pino ecco un’altra imperdibile tappa da aggiungere alla lista delle cose da vedere a Porto Azzurro.
Ci dirigiamo in un altro luogo particolarmente sacro per gli abitanti portoazzurresi, si tratta del Monte Mar di Capanna, conosciuto meglio con il nome di “Monte della croce” per via della sua croce in ferro posta sulla cima.
Giungere sulla cima del monte, vi avvisiamo già che non sarà proprio una passeggiata. Ma noi siamo sicuri che voi ce la farete. Il sentiero che conduce in alto resta un pochino stretto, pertanto bisognerà camminare in fila indiana. È però ben pulito e ben segnalato.
Se non siete proprio degli esperti, dovrete camminare per 90 minuti circa. Occhio all’ultimo tratto perché è più roccioso e dovete prestare la massima attenzione. Il nostro consiglio è sempre quello di non avventurarsi mai da soli, ma sempre in compagnia possibilmente di un esperto.
Superato il tratto roccioso ecco che inizia lo spettacolo. Giunti al cospetto della croce, vi ritroverete ad ammirare a 290 metri s.l.m. il mare più azzurro di sempre e l’intero borgo sottostante di Porto Azzurro sull’isola d’Elba, una boccata di ossigeno da fare a pieni polmoni.
Santuario della Madonna di Monserrato
Restando in zona, vi aspetta un’altra meta molto importante che non potete perdere. Oltre alla chiesa di San Giacomo al Forte, un altro edificio sacro, simbolo della dominazione spagnola dell’Isola d’Elba è il Santuario della Madonna di Monserrato.
Il santuario venne costruito su uno sperone roccioso nel 1606 in segno di gratitudine dal governatore spagnolo Pons y Léon, dedicato al culto della Madonna Nera, venerata in Spagna nel santuario di Montserrat.
Si trova immerso in uno scenario molto caratteristico, fatto di pace e tranquillità, natura e silenzio. La vista sulla vallata è davvero spettacolare.
Si racconta che il governatore José Pons y León dei duchi di Arcos, mentre stava risalendo la costa tirrenica fu sorpreso da un’improvvisa tempesta che ingrossò il mare e rese la navigazione molto pericolosa. L’uomo preso dalla disperazione pregò la Madonna Nera a cui era molto devoto.
Dopo la tempesta giunto sano e salvo nel golfo di Porto Longone, per riconoscenza fece costruire un edificio che somigliasse a quello già esistente in Catalogna.
Le spiagge più belle di Porto Azzurro
Vediamo allora quali sono le spiagge ed il mare più bello di Porto Azzurro, dove rilassarsi, godersi il sole e fare lunghe nuotate in acque lipide e turchesi.
A Porto Azzurro troverete spiagge incontaminate, fatte di sabbia fine o di ghiaia, grandi, piccole, ma tutte hanno in comune un mare meraviglioso, limpido e pulito
Spiaggia di Pianotta
La prima spiaggia di Porto Azzurro che visiteremo sarà la Spiaggia di Pianotta, situata proprio in fondo al paese. È una spiaggia non molto ampia ma ben curata, fatta di ghiaia fine e molto bianca ed ovviamente un mare azzurrissimo.
Spiaggia Rossa
Dopo la spiaggia di Pianotta, in paese vi è anche la Spiaggia Rossa, situata all’interno della rada del porticciolo. Viene chiamata la Rossa perché un tempo la sua sabbia era appunto rossastra e ricca di minerali. Poi, purtroppo a causa di un intervento di ripascimento, la sabbia bianca ha preso il posto di quella rossa.
Anche se si trova vicinissima al porto, il mare risulta sorprendentemente limpido, soprattutto quando soffia vento di Maestrale che contribuisce a ricambiare l’acqua.
Spiaggia reale
È la volta poi di visitare la Spiaggia Reale, anche questa, una spiaggia piuttosto piccola di appena cento metri. È una spiaggia molto adatta per i bambini dato il fondale basso ed il mare pulito e tranquillo
Spiaggia di Terranera
È la volta poi della Spiaggia di Terranera, famosa per la sua sabbia e la sua ghiaia di colore scuro, da cui deriva appunto l’appellativo “Terranera”. Questa spiaggia, sembra quasi come se volesse restare lontana dall’uomo, per questo, può essere raggiunta solo via mare. Altra particolarità è che dietro la baia c’è un piccolo laghetto.
La spiaggia Barbarossa
A circa un chilometro da Porto Azzurro, si trova la Spiaggia di Barbarossa. Centocinquanta metri di sabbia fine e un mare che incanta. Si trova all’interno di una baia ben protetta per questo protetta dai venti. Ideale per una vacanza in famiglia.
Spiaggia di Mola
La Spiaggia di Mola è una delle spiagge di Porto Azzurro più grandi. Con i suo duecentoventi metri di lunghezza, di ghiaia fine è una delle spiagge più conosciute e frequentate. Che dire del suo mare? Difficile non cedere al richiamo di un bel tuffo tra le sue dolci onde blu.
Termina così la nostra visita in questo piccolo borgo di pescatori ed ora che sapete cosa vedere a Porto Azzurro, non dovete fare altro che organizzare le vostre prossime vacanze e soprattutto la valigia?
I tour di Happy Age sull’Isola d’Elba
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Floriana Rivieccio
Vorrei avere informazioni più dettagliate Grazie Floriana