Un viaggio dal sapore antico tra le vie di Montecatini Alto
Dopo aver visitato l’Abruzzo ed aver scoperto i suoi piatti ed i suoi sapori più tradizionali ed autentici, tipici delle feste natalizie, è tempo di ripartire già alla volta di un’altra fantastica meta.
Questo sarà però un viaggio dal sapore antico, fatto di storia, arte, cultura, ma anche di magnifici scorci, aria pulita, semplicità e panorami mozzafiato. E quando si parla di arte e natura allo stato puro, non potevamo che approdare nella meravigliosa Toscana.
Così, la seconda regione che abbiamo selezionato per voi per trascorrere le prossime vacanze natalizie ed il Capodanno 2023 è proprio la Toscana, in particolare andremo alla scoperta della bellissima Montecatini, la città delle terme.
Montecatini Terme, piccolo comune situato al centro della verdeggiante Valdinievole in provincia di Pistoia, è senza alcun dubbio famosa per le sue cure termali e per le sue terapie naturali di grande effetto.
Quel che non tutti sanno però è che la vera bellezza di questa cittadina toscana è il suo centro storico, chiamato appunto Montecatini Alto, situato a ben 290 metri s.l.m., un vero gioiellino da scoprire ad ogni passo e ad ogni respiro.
Vi basterà guardare in su per restarne colpiti.
Ed allora care e cari Happy Agers, siete pronti a partire con noi alla scoperta di Montecatini Alto e per innamorarvene al primo sguardo?
Se, come immaginiamo la risposta è si, iniziamo questo nostro viaggio tra le stradine, i vicoli e gli angoli più caratteristici di questo piccolo borgo medievale.
Prima cerchiamo però di capirne qualcosa in più circa le sue origini.
Le origini di Montecatini Alto
La Montecatini che tutti noi conosciamo come “città delle cure termali“, in realtà è nata solo in un secondo momento, infatti, il primo vero e proprio nucleo abitativo era rappresentato dall’antico castello situato sulla collina del Valdinievole.
Le mura del castello si estendevano per circa due chilometri ed erano caratterizzate da ben sei porte di accesso, distrutte nel 1554 da Cosimo I dei Medici.
Così di tutte le porte che un tempo permettevano l’accesso al borgo, è giunta sino ai giorni nostri solo Porta di Borgo con il Monastero delle Benedettine di S. Maria a Ripa.
Ancora, le torri del castello, sono state invece inglobate in parte nell’abitato ed in parte tra i resti della rocca.
Dunque, in origine Montecatini Alto altro non era che il castello di origine romanica, rimasto sede del comune fino al 1905.
Quando nasce Montecatini Terme
Le famose terme famose in tutto il mondo, in realtà erano delle semplici paludi poste alle pendici del castello. Ad ogni modo, pare che il potere curativo di queste acque, fosse già noto perfino dagli antichi Etruschi.
Tuttavia, grazie al Granduca Leopoldo, il territorio insalubre venne recuperato. Così per facilitare l’uso delle sorgenti termali fece costruire degli stabilimenti. Ecco che pian piano, iniziò a svilupparsi, oltre al borgo alto, anche il borgo termale, prima conosciuto come “Bagni di Montecatini”.
I Bagni di Montecatini fino al 1905 facevano parte del comune di Montecatini Alto. Intorno invece al 1940 grazie allo sviluppo termale della cittadina, fu il “Castello” a diventare frazione dell’attuale Montecatini Terme.
Comprese le origini di Montecatini, è arrivato il momento di fare la conoscenza di della parte alta del borgo.
Montecatini Alto cosa vedere
Fare una passeggiata a Montecatini Alto è un po’ come fare una passeggiata a ritroso nel tempo, fino al medioevo.
Le sue strade, le sue piazzette ed i suoi vicoli riserbano davvero tante sorprese e bellezze storiche dal fascino antico. Vediamo quali:
Il panorama sulla Valdinievole
Se vi state chiedendo a Montecatini Alto cosa vedere, sappiate che c’è davvero molto più di quanto pensiate. Quando arriverete su in cima al borgo, la prima cosa di cui vi innamorerete sarà senza alcun dubbio il panorama sulla Valdinievole, uno spettacolo che volge verso l’infinito. Prendetevi il giusto tempo per ammirarlo in modo da coglierne tutte le sfumature di verde, i particolari in lontananza e le forme sinuose delle colline.
Pensate a Capodanno lo spettacolo che potrete ammirare da quassù. Davvero unico. Le luci, i fuochi d’artificio e se non piove anche le stelle.
Il centro storico di Montecatini
Dopo esservi riempiti gli occhi di meraviglia, è giusto proseguire per il centro storico di Montecatini Alto. Noterete subito che il borgo conserva ancora il tracciato delle antiche mura, distrutte come già detto, nel 1554 dai fiorentini di Cosimo I de’Medici, durante la conquista del territorio.
Mura in pietra, vicoli e stradine accoglienti, qualche scorcio da immortalare ed alcuni dei palazzi tipici del Medioevo: come la Rocca, la Torre del Mastio e il Palazzo del Podestà con la Loggia del Parlascio, luoghi che ancor oggi hanno un sapore antico e senza tempo.
La Torre dell’Orologio
Mentre passeggiate per le vie lastricate di Montecatini Alto da vedere, c’è anche La Torre dell’Orologio, una della sei torri rimaste ancora oggi in piedi delle venticinque innalzate durante il medioevo.
Si tratta di una struttura che svolgeva una funzione esclusivamente militare, situata in posizione dominante verso la pianura;
Mentre ammirerete le sue mura massicce, non potrete fare a meno di notare il suo quadrante in marmo con 6 cifre romane. Anche il suono che l’orologio emette è alla romana, con rintocchi programmati di sei ore in sei ore.
Piazza Giusti
Dopo la Torre dell’orologio ci dirigiamo verso quello che è considerato il salotto del paese, ovvero, Piazza Giusti, dedicata al poeta Giuseppe Giusti, il quale considerava Montecatini Alto come “la sua casa”.
Le sue pavimentazioni in pietra, i decori Liberty, gli antichi palazzi, le lapidi, gli stemmi ed i vecchi reperti, fanno di questa piazzetta una vera chicca di Montecatini Alto. In Piazza Giusti, vi è inoltre l’antica cancelleria Comunale salvatasi dalla distruzione del 1554, e poi trasformata nel “Teatro dei Risorti”, (dove debuttò Guido Riccioli, interprete dell’operetta italiana).
La piazza pullula di ristorantini tipici, caffetterie, bar e tanti carinissimi locali nei quali fermarsi per prendere un caffè oppure una bella cioccolata calda. La zona è particolarmente nota per le sue prelibatezze artigianali create dai maestri cioccolatieri della Valdinievole. Non perdetevi poi se intendete visitare Montecatini durante le festività natalizie, le classiche cialde della città. Si tratta di un wafer a forma di disco su due strati di sfoglia con al centro un ripieno di zucchero, mandorle e vaniglia.
La Rocca
Dopo esservi rifocillati a dovere, proseguiamo la visita di Montecatini Alto e tra le cose da vedere. Tra le tante attrazioni, è arrivato il momento di fare tappa presso “La Rocca“, ovvero, l’antica fortezza del vecchio Castello di forma pentagonale (sec. XII – XIV) nonché primo insediamento posto nell’altura nord del paese;
La funicolare
Molto caratteristica è La funicolare di Montecatini Alta inaugurata nel 1898, la quale collega Montecatini Terme al borgo, compiendo un percorso di circa 8 minuti a ben 1.050 metri a bordo dei trenini rossi Gigio e Gigia. Questi trenini, pensate che sono rimasti praticamente gli stessi di oltre un secolo fa, davvero un’esperienza da vivere.
Come raggiungere Montecatini Alto
Per raggiungere Montecatini Alta, cari amici, potrete percorrere il sentiero collinare detto La Corta, oppure, potrete come detto poco fa, salire a bordo della caratteristica funicolare.
Quelle che vi abbiamo elencato, sono solo alcune delle tante bellezze storiche di Montecatini Alto, il resto come al solito sta a voi a scoprirlo, soprattutto durante le festività natalizie.
Dovete sapere che sono tante le manifestazioni che durante l’anno animano il borgo. Sagre, mercatini di artigiani e artisti, cene a tema, feste, mostre. Ma a Natale e Capodanno a Montecatini arriva la magia, tutto si trasforma nel villaggio di Babbo Natale e infine ad attendere tutti, un ricco programma di eventi e manifestazioni dedicate.
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