Chinetosi, come sconfiggere mal d’auto, mal d’aria e mal di mare!

Mal d’auto, mal d’aria e mal di mare: come sconfiggerli

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Mal d’auto, mal d’aria e mal di mare: come sconfiggerli

Quest’oggi siamo qui per parlarvi di un argomento comune davvero a tantissimi di voi. A quanti capita o sarà capitato di avvertire un certo senso di malessere, nausea e disagio, ad esempio a bordo di un’auto, di una barca o di un aereo? Sicuramente a molti.

Questo disturbo che avvertite, mentre vi trovate su un qualunque mezzo di trasporto, che sia come gia detto, la macchina, il treno, la nave, l’autobus o l’aereo, viene chiamato chinetosi o cinetosi, e consiste appunto in quello che si potrebbe definire “mal di movimento“.

La chinetosi è un disturbo molto diffuso, e spesso può causare anche uno stato di ansia soprattutto per chi come voi è abituato a viaggiare molto.

Per fortuna esistono dei rimedi per ridurre il mal d’auto, mal d’aria e mal di mare.

Dunque, care e cari Happy Agers, siete pronti a scoprire quali rimedi adottare per affrontare il prossimo viaggio senza alcun disturbo dovuto alla chinetosi? Vediamo insieme cosa fare contro il mal di movimento.

Prima di passari ai rimedi, scopriamo quali sono i sintomi più comuni e cosa genera questo senso di malessere su un mezzo di trasporto.

 

Cosa genera della Chinetosi

Sull’argomento ci sono senza alcun dubbio diversi pareri contrastanti, ma il pensiero più comune su quali possano essere le cause che determinano il mal da viaggio è l’invio di segnali contrastanti da parte dei sensi al cervello.

Cerchiamo di spiegare meglio questo concetto.

Per segnali contrastanti si intende quando sensi come l’orecchio interno e la vista, interpretano in modo diverso i segnali che provengono dall’esterno. Per esempio, quando guidate un’auto o siete seduti al posto passeggero. Gli occhi prevedono già tutti i movimenti, i cambi di rotta della macchina, come curve o dossi.

I ricettori presenti a livello dell’orecchio gestiscono in un certo senso il nostro equilibrio corporeo.

Quando per qualsiasi motivo non è possibile allineare i sensi, il cervello reagisce generando nella persona un certo malessere.

Prendendo sempre l’esempio dell’automobile, anziché avanti, siete seduti dietro e non avete molta visibilità, ecco che, non potendo guardare davanti, si iniziano ad avvertire nausea e giramenti di testa.

 

Diverse forme di chinetosi

Tuttavia, il malessere che si avverte mentre si è a bordo di una macchina non è l’unica forma di chinetosi, ma ve ne sono ben tre.

La chinetosi è un disturbo che può verificarsi anche mentre si sta facendo un giro su una giostra, ma anche mentre si guarda un film in 3D. In questi casi anche se vi è visibilità, il cervello invia segnali non confermati da un relativo spostamento del corpo. Abbiamo così:

  1. la chinetosi causata da un movimento avvertito, ma non visto (auto, nave, …);
  2. la chinetosi causata da un movimento visto, ma non avvertito (simulazione 3D, realtà virtuale, …);
  3. la chinetosi causata da un movimento visto e sentito, ma non in modo compatibile (guida a basse velocità di auto su terreni sconnessi, in cui gli scossoni avvertiti sono superiori all’entità attesa).

Nella maggior parte dei casi basta scendere dal mezzo sul quale ci si trova ed ecco che tutto torna alla normalità.

Tuttavia, vi sono casi in cui i sintomi possono ripresentarsi o presentarsi pur essendo con i piedi per terra.

 

Mal di terra

Questa condizione viene chiamata mal di terra o Mal de debarquement, e consiste in una condizione neurologica dovuta ad un’esposizione prolungata al movimento, come quello tipico di una nave da crociera.

Il mal di terra si avverte soprattutto mentre si è distesi sul letto, e chi ne soffre ha sensazione che il pavimento si stia muovendo.

In genere il mal di terra ha breve durata e scompare senza che ve ne accorgiate. Se invece, i sintomi sono persistenti, significa che siamo difronte ad una sindrome più rara e pertanto va affrontata dal medico neurologo od otorinolaringoiatra.

 

Ma torniamo al nostro mal di viaggio e vediamo quali altre cause possono scatenare il malessere su un mezzo di trasporto.

 

Fattori che generano il mal di viaggio

I fattori più comuni che determinano la chinetosi sono:

  • viaggiare in un veicolo o in un abitacolo poco areato;
  • essere seduti in un posto da cui non si vede fuori dal finestrino o non si può vedere avanti;
    se si è in stato interessante;
  • abitacolo troppo caldo;
  • presenza di cattivo odore nell’abitacolo;
  • presenza di profumi troppo forti;
  • chi soffre generalmente di nausea e vomito,
  • chi è in genere un soggetto ansioso.

Viste le cause responsabili della cinetosi, vediamo ora quali sono i soggetti più a rischio.

Partiamo col dire che non c’è età, tutti possono soffrire di chinetosi, dai bambini di 2 anni, sino alle persone più mature. Tuttavia, analizzando alcuni dati, è emerso che a soffrire di più di cinetosi sono le donne.

 

Sintomi della chinetosi

Fatto anche questo appunto, vediamo ora quali sono i sintomi iniziali della chinetosi.

  • pallore;
  • aumento della temperatura
  • sudorazione fredda;
  • vertigini;
  • nausea e vomito;
  • respiro accelerato e affannoso;
  • aumento della salivazione;
  • mal di testa;
  • sonnolenza,
  • occhi pesanti;
  • forte stanchezza.

Tuttavia, nella maggior parte dei casi i sintomi della chinetosi inizieranno a migliorare quando l’organismo riesce ad adattarsi al tipo di movimento che causa il problema. Ma se così non dovesse essere, ecco alcuni rimedi per sconfiggere la chinetosi.

 

Rimedi per sconfiggere la chinetosi

I sintomi lievi della chinetosi di norma possono migliorare usando alcuni semplici accorgimenti, vediamo quali:

Vi sono diversi rimedi non farmacologici per migliorare lo stato di malessere che avvertite mentre vi trovate su un mezzo di trasporto. Vediamo quali:

  • se in macchina siete seduti dietro, chiedete gentilmente se potete cambiare posto;
  • se siete in nave o in aereo, scegliete sempre un posto al centro, dove si avverte meno il movimento;
  • cercare di tenere lo sguardo fisso verso l’orizzonte;
  • distraetevi ascoltando la musica;
  • state fermi il più possibile;
  • controllate la respirazione;
  • portate con voi un poggiatesta;
  • cercate di rilassarvi;
  • aprire il finestrino per respirare aria fresca;
  • chiudere gli occhi può essere utile per alleviare i sintomi;
  • portate con voi dell’acqua;
  • mantenersi idratati;
  • portate cibi secchi come grissini e cracker;
  • le bevande gasate possono aiutare a evitare la nausea;
  • se il viaggio è lungo, fare pasti piccoli e frequenti.

 

Per non peggiorare la situazione evitate di:

  • Giocare, leggere o guardare il cellulare;
  • Evitate prima di partire di mangiare pasti troppo pesanti, speziati e di bere alcolici;
  • non mangiate troppo;
  • non fumare.

 

Prevenire è meglio che curare

Come in tutte le situazioni, il nostro motto è “prevenire è meglio che curare”. Dunque alcuni consigli di viaggio da adottare in base al mezzo sul quale state per salire.

 

Per chi viaggia in auto o in pullman:

Sedersi nel sedile anteriore della macchina.
Guardare l’orizzonte.
Non leggere
Appoggiare la testa allo schienale, per tenerla ferma
Puntare le bocchette di ventilazione verso la faccia.

 

Per chi viaggia in aereo:

Nelle 24 ore precedenti il volo mangiate leggero o fate spuntini a basso contenuto calorico.
Scegliete un posto nelle prime file o sull’ala.
Orientate le bocchette dell’aria verso il volto (attenzione alle malattie da raffreddmento).

 

Per chi viaggia in nave:

Chiedete una cabina sul ponte superiore o verso prua;
Quando siete sul ponte, tenete lo sguardo fisso sull’orizzonte o sulla terraferma.

 

Ad ogni modo, nei casi più gravi di chinetosi possono si può fare ricorso ai farmaci da assumere solitamente prima di iniziare il viaggio. Ricordate che qualunque tipo di farmaco deve sempre essere prescritto dal vostro medico di fiducia.

 

Bene cari amici, se anche voi soffrite di cinetosi, o vi capita anche sporadicamento di soffrire a bordo dei mezzzi di trasporto, provate a seguire i nostri consigli. Vedrete, il sollievo non tarderà ad arrivare e voi ritroverete il vostro benessere.

2 Comments

  • Grazia Massa

    La mia cagnolina soffre l auto , ogni volta che la porto anche se il trasporto è breve lei vomita . Ha quasi 2 anni il veterinario mi ha detto che non si può fare niente

    • Ciao Grazia, ci dispiace tanto per la tua cagnolina, magari crescendo riuscirà a sopportare un po' di più l'auto. Un saluto grande!

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