Galoppano le nostre bollette: i consigli utili di Marco Vignola, dell’Unione Nazionale Consumatori
Mentre spirano drammatici venti di guerra in Europa tra Russia e Ucraina, le bollette di luce e gas crescono sempre di più, penalizzando i consumatori. Le difficoltà reali, ma anche i suggerimenti e le opportunità per poter risparmiare
Spirano drammatici venti di guerra sull’Europa e nel mondo dopo gli attacchi della Russia all’Ucraina. Oltre alla terribile situazione che vivono tante popolazioni ci sono pesanti conseguenze anche dal punto di vista economico. In particolare, i prezzi già elevati di energia e gas rischiano di innalzare ulteriormente le bollette e svuotare il portafoglio dei cittadini. Per cercare di frenare questa corsa è intervenuto con più provvedimenti l’esecutivo. Ne parliamo con Marco Vignola responsabile energia dell’Unc, l’Unione nazionale consumatori da anni impegnato in questo settore.
Vignola, i venti di guerra aggravano ulteriormente la situazione dei prezzi di luce e gas?
“ Direi decisamente di si. Purtroppo la guerra porta disastri umani ma anche economici. I settori dell’energia e gas sono particolarmente colpiti se pensiamo che il nostro paese di fatto importa il 40% del proprio fabbisogno di gas proprio dalla Russia”
Gli interventi effettuati dal governo in più riprese in questi mesi sono stati adeguati?
“Non sono stati soddisfacenti e soprattutto non incidono sulle bollette degli italiani nei primi tre mesi del 2022. Bisognava intervenire con maggiore decisione e venire incontro alle pressanti esigenze delle famiglie italiane e di coloro che utilizzano in casa energia e gas in primo luogo tante persone anziane”.
Quanto incideranno orientativamente gli aumenti a fine anno per le famiglie italiane?
“ Guardi è sempre difficile definire questi dati soprattutto in una fase di grande incertezza ed evoluzione anche a livello internazionale. In ogni caso un nucleo familiare tipo in Italia potrebbe spendere in più a fine anno tra i mille e i millecinquecento euro per il caro bollette”
Occorrevano misure più significative e strutturali?
“Si, soprattutto nell’alleggerire le bollette da tanti oneri impropri presenti all’interno del prezzo finale pagato dai cittadini. E poi bisognerebbe spingere maggiormente sulle fonti rinnovabili ed estrarre il più possibile il gas presente lungo la penisola”
Per risparmiare sulle bollette ci sono però i cosiddetti bonus che hanno visto nuovi incentivi da parte dell’esecutivo?
“ Sono decisamente utili e sono stati importanti gli ulteriori interventi messi in campo dall’esecutivo. Possono utilizzare il bonus economico energia e gas in modo automatico dal 1 gennaio 2022 e avere significativi sconti in bolletta tutti coloro che hanno un reddito Isee non superiore a 8265 euro l’anno o se hanno una famiglia numerosa con più di tre figli a carico e un Isee non superiore a 20mila euro. Possono fruirne anche i titolari di reddito e pensione di cittadinanza. Bisogna solamente aver utilizzato il modello Isee o aver ottenuto il reddito o la pensione di cittadinanza. Continua , poi, ad essere presente il bonus sulle bollette dell’energia elettrica in caso di disagio fisico. In pratica, ai clienti domestici con grave malattia o presso i quali viva un soggetto con grave malattia per cui è necessario utilizzare apparecchiature elettromedicali spetta uno sconto. Il tutto a prescindere dal valore dell’Isee. E’ cumulabile con il bonus economico ma per quello legato al disagio fisico occorre presentare una domanda”.
Vignola, possiamo dare qualche consiglio pratico per evitare di pagare bollette esose?
“Dobbiamo essere in questa situazione sempre più complessa e di forte tensione sui costi anche a livello internazionale dei consumatori responsabili e attenti. Ad esempio: abbassiamo il riscaldamento dentro casa a 19 gradi. Non occorrono 23 o 24 gradi per riscaldare la nostra abitazione come osservo purtroppo spesso in giro. E poi utilizziamo meglio e con attenzione tutti gli elettrodomestici presenti nel nostro appartamento. Altra strada da percorrere l’utilizzo delle valvole termostatiche o di pannelli riflettenti. Infine cercare il più possibile di riqualificare la casa a livello energetico”
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