Primo giorno d’estate: come affrontare in caldo con una bella granita siciliana
L’abbiamo tanto attesa e finalmente, l’estate è arrivata!
Con le calde e soleggiate giornate si può partire per le vacanze, si può andare al mare, fare delle belle passeggiate, ma anche godersi i propri spazi all’aperto magari per organizzare delle belle colazioni, fare dei bei pranzetti, delle cene e degli stuzzicanti aperitivi in compagnia di tanta bella gente.
Ovviamente, l’estate porta anche il caldo vero! A giugno le temperature sono ancora nella media, ma i prossimi mesi si preannunciano davvero molto torrridi. Ed allora, come fare per affrontare il caldo estivo?
Beh, per affrontare il caldo estivo, dato che abbiamo parlato di pranzi, cene ed aperitivi, una soluzione potrebbe essere una bella granita siciliana.
Succosa, fresca ed al tempo stesso cremosa con una consistenza simile a quella di un gelato. La granita siciliana è di una bontà davvero unica! È perfetta in ogni momento della giornata, non solo come dolce a pranzo e cena o come merenda.
In Sicilia il buongiorno si vede dal mattino! Se andate in vacanza in Sicilia, dimenticate cappuccino e cornetto, perchè in Sicilia la colazione per eccellenza dell’estate è “a granita câ brioscia”, cioè granita siciliana e brioche con la tipica forma a tuppo.
Inizierete in questo modo la giornata con freschezza.
Altra cosa sorprendente è il sapore. La granita siciliana è diversa da tutte le altre. Oltre ad essere fresca, è anche molto ricca di gusto. Non sentirete solo il fresco del ghiaccio, ma un vero e proprio concentrato di profumi e sapori.
Ce n’è davvero per tutti. Sono un classico le granite al gusto di mandorla, cioccolato, limone, fragola e pistacchio. Ma per scoprire tutti i gusti dovrete andare in Sicilia, oppure, per affrontare il caldo estivo, potrete prepararla in casa.
Ed allora care e cari Happy Agers, cosa ne dite di tenervi più freschi con una buonissima granita siciliana fatta in casa?
Storia ed origini della granita siciliana
Prima di passare alla ricetta vera e propria, è doveroso, dare a tutti voi qualche informazione in più circa la storia e le origini della granita siciliana.
Partiamo col dire che questo buonissimo dessert non è neanche lontanamente simile ad un sorbetto o ad una granita presa da un qualunque grattacheccaro. Questo perché la granita sicula ha qualcosa di unico che la rende diversa da tutta le altre. A renderla tale è proprio la sua storia. Vediamo perché
La storia della granita siciliana pare che sia riconducibile alla popolazione araba, la quale inventò lo “sherbet” una bevanda preparata con acqua fresca, zucchero, ed un composto fatto di frutta o petali di fiore. Dunque, le origini della granita siciliana sono legate alla contaminazione ed allo scambio culturale con il mondo arabo, ed è proprio da questa contaminazione, che pian piano in Sicilia si iniziò a diffondere l’usanza in inverno, di recuperare la neve dalle cime dei monti per conservarla nelle neviere, per poi utilizzarla nei mesi estivi.
Perché la granita siciliana è diversa da tutte le altre?
Ma perché la granita è così diversa da tutte le altre composizioni a base di frutta e ghiaccio?
Chi ha avuto modo di provare la vera granita siciliana, sa che non c’è paragone.
Ad esempio, il sorbetto viene preparato raschiando il ghiaccio, che viene poi unito ad una base fatta di acqua, zuccheri, succhi di frutta o albume d’uovo montato.
Nel resto d’Italia la granita è a base di ghiaccio aromatizzato con sciroppi fruttati.
La granita siciliana, segue un procedimento completamente diverso che richiede tempo e pazienza. Viene fatta ghiacciare lentamente, ma mai del tutto, in più viene mescolata continuamente.
Per dare gusto alla granita siciliana, non vengono utilizzati sciroppi industriali, ma composti naturali. Vengono utilizzati i prodotti tipici dell’isola come i gelsi, la mandorla, il pistacchio, i limoni e le arance.
La granita siciliana, è una vera e propria istituzione delle colazioni della regione. È un prodotto tipico, che resta inimitabile.
Come fare la granita siciliana fatta in casa
Oggi proveremo a fare la granita siciliana fatta in casa senza gelatiera al gusto di limone, sicuramente il gusto più fresco e richiesto dell’estate, per alleviare il caldo estivo.
Ingredienti per fare la granita siciliana in casa:
Vediamo cosa occorre per prepararla. Vi serviranno davvero pochissimi ingredienti, inoltre, è davvero facile da preparare.
- 500 ml di acqua;
- 4 limoni
- 200 gr di zucchero.
Una volta pesati tutti gli ingredienti, passiamo al procedimento.
Come fare la granita siciliana in casa
Per prima cosa spremete dei bei limoni freschi, meglio se biologici. Se avete dei limoni piccoli, utilizzatene 5 o 6. Una volta spremuti, mettete da parte il succo e passate alla preparazione dello sciroppo.
In un pentolino mettete l’acqua e lo zucchero, la fiamma deve essere moderata. Mescolate fino a quando lo zucchero non si sarà sciolto completamente. Una raccomandazione, il composto non deve mai arrivare a bollore. Spegnete il fuoco.
Tolto il composto dal fuoco, aggiungete il succo del limone ed attendete che si sia raffreddato. Trasferite il tutto, in un recipiente di vetro, da riporre poi in freezer per circa mezz’ora.
Trascorsi 30 minuti, se avete una gelatiera in casa, versate tutto il composto al suo interno e fatela andare per un’altra mezzora.
Otterrete una granita compatta e cremosa.
Ma se non avete una gelatiera, dopo aver fatto riposare il composto 30 minuti nel congetatore, tiratelo fuori e con una frusta, iniziate a rompere tutto il ghiaccio che si è creato in superficie. Fatto questo, riponete nuovamente in freezer per altri 30 minuti. Ripetere l’operazione fino a quando non avrete ottenuto un composto bianco e cremoso (circa 5 volte). Se desiderate, aiutatevi con un frullatore o con un minipimer.
Ed ecco che la vostra granita è pronta per essere gustata freschissima in tutti i sensi. Se non vorrete consumarla subito, potrete riporla in freezer, in tal caso, dovrete tirarla fuori una ventina di minuti prima e ripassarla poi nuovamente con la frusta.
Come avete potuto vedere la granita siciliana al limone è davvero semplicissima da fare in casa.
Ma se volete provare la colazione tipica siciliana sul balcone di casa vostra, è doveroso preparare le tipichie brioches con il tuppo.
Come fare le brioches con il tuppo
Come ogni ricetta locale tradizionale, ne esistono diverse versioni a seconda delle zona in cui vengono realizzate! Ci sono le brioche con il tuppo a pasta bianca o a pasta gialla (il colore varia a seconda del numero di uova utilizzate).
Noi cercheremo di darvi una versione che si avvicina il più possibile all’originale.
Le brioche con il tuppo richiedono dei tempi di lievitazione piuttosto lunghi, quindi il nostro consiglio è quello di prepararle almeno un giorno prima.
Ma vediamo ora quali ingredienti occorrono per fare la brioches con il tuppo da accompagnare alla granita siciliana fatta in casa.
Per l’impasto vi serviranno:
- 300 gr di farina ’00;
- 200 gr di farina Manitoba;
- 3 uova grandi;
- 10 gr di lievito di birra fresco;
- 170 gr di burro;
- 70 gr di zucchero;
- 2 cucchiai di miele;
- 80 gr latte intero fresco;
- 18 gr di rum;
- 1 bustina di vanillina;
- buccia di 1 limone grattugiato;
- buccia di 2 arance grattugiate
- 13 gr di sale.
Per spennellare:
- 1 tuorlo;
- latte.
Prima di passare al procedimento vero e proprio è importante che tutti gli ingredienti siano a temperatura ambiente.
Procedimento per realizzare le brioche con il tuppo
Prendete la vostra planetaria, oppure, se preferite fare tutto a mano, armatevi di molta pazienza, perchè dovrete impastare fino a quando l’impasto non risulterà liscio ed elastico.
Per prima cosa dovrete preparare un piccolo composto con la scorza grattuggiata del limone, delle arance, miele, vanillina e rum. Sigillate con della pellicola e fate riposare per almeno 3 ore. In questo modo, gli aromi sprigioneranno meglio il loro profumo.
Trascorse tre ore, prendete ora la vostra planetaria ed inserite nel seguente ordine:
i due tipi di farine, il lievito, il latte a temperatura ambiente e lo zucchero.
Iniziate a mescolare gli ingredienti ad una velocità bassa per un paio di minuti.
Dopo, iniziate ad aggiungere le uova uno alla volta. Prima di inserire l’altro uovo, attendete che quello precedente si sia completamente assorbito.
Una volta che le uova si sono assorbite tutte, è il momento di inserire la vostra miscela di aromi.
Continuate a lavorare l’impasto sempre a bassa velocità per altri 10 minuti.
Trascorsi 10 munuti, iniziate ad aggiungere il burro poco alla volta.
Infine, aggiungere il sale.
Lasciate lavorare ancora per altri 5 minuti.
A questo punto l’impasto dovrebbe risultere appiccicaticcio ed al tempo stesso molto morbido.
Adesso aumentate la velocita della vostra planetaria e lasciate andare per altri 10 minuti. Controllate però l’impasto.
Qunado l’impasto risulterà elastico, liscio, lucido e gonfio e completamente staccato dalle pareti, vorrà dire che è pronto.
Spegnete la macchina e portate il vostro impasto su di un piano da lavoro. Con le mani componete una palla. Prendete un recipiente e ponetevi dentro il composto.
Coprite con una pellicola ben a contatto, senza lasciare spazi vuoti e lasciate lievitare in luogo asciutto per circa 2 ore.
Trascorse circa 2h, l’impasto dovrebbe essere raddoppiato.
Portate il tutto nuovamente sul piano di lavoro ed impastate velocemente per qualche minuto.
Ricomponete la palla, adagiatela nuovamente nella ciotola, copritela perfettamente con la pellicola a contatto e ponetela in frigo per tutta notte.
Al mattino l’impasto sarà triplicato di volume. Tiratelo fuori da frigo e lasciate riposare a temperatura ambiente per circa 30 minuti.
N.B.:L’impasto dovrà risultare al tatto morbido, ma al tempo stesso unto e facile da modellare. Se il composto non si attacca al piano, non avrete bisogno di aggiungere farina.
A questo punto, è arrivato il momento di formare le vostre brioche con il tuppo da servire a colazione con la granita siciliana fatta in casa.
Come fare la forma delle brioche con il tuppo
Per realizzare la tipica forma delle brioche con il tuppo è fondamentale l’utilizzo di una bilancia. le Brioche
Se siete in vacanza in Sicilia, non potrete davvero fare a meno di assaggiarla! Ma in attesa di partire, per affrontare il caldo estivo provate a fare la granita sicilana fatta in casa, vedrete, non potrete più fare senza.
Ricavate dall’impasto due palline una più grande ed una più piccola di circa 80 gr e il “tuppo” di 20 gr.
Devono essere tutte della stessa dimensione, in modo che in fase di lievitazione e poi cottura non si sbilancino.
Una volta pesate, pirlate la pallina più grande, fate la stessa cosa con quella più piccola.
Dovrete ottenere due palline lisce.
Prendete una teglia rivestita da carta forno e riponetevi su prima le palline grandi, fate un buco profondo al centro con il dito o con un tappo.
Prendere la pallina più piccola e riponetela al centro.
Fate la stessa cosa per tutte le altre palline. È importante che le vostre brioche siano ben distanti una dall’altra. Ottenute tutte le brioche, lasciatele riposare per altre 2 h (ultima lievitazione) in forno spento con luce accesa.
Trascorso il tempo di lievitazione, sbattete in una ciotolina il tuorlo dell’uovo con il latte (se preferite, potete usare solo il latte), spennellatele ce cuocete in forno statico ben caldo, nella parte centrale per circa 25 minuti a 180°.
Una volta sfornate, lasciate intiepidire fuori dalle teglie.
Prendete ora la vostra granita con cui farcire le vostre brioche. Se vorrete rendere la vostra colazione tipica siciliana ancora più golosa, potete aggiungere della panna fresca.
Vedrete una colazione così non l’avete mai fatta. Se andate in Sicilia, non potete non assaggiarla. Consigliatissima al limone ai gelsi, al pistacchio, al cioccolato, ma in Sicilia troverete davvero un mare di gusti. Sta a voi scoprirli.
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