Cesenatico ed il presepe della Marineria

Cesenatico ed il presepe della Marineria

Ci avviamo ormai verso la fine di Novembre ed oramai, possiamo quasi dire con certezza che il profumo di festa non è più solo nell’aria, ma si inizia a respirare un po’ ovunque.

Ad esempio, molti di voi questo fine settimana si son già dedicati agli addobbi natalizi, altri hanno fatto un primo giro di perlustrazione tra i negozi della città in cerca di qualche idea per i regali di Natale, mentre altri, iniziano già a pensare a dove festeggiare il primo dell’anno.

Pertanto anche oggi abbiamo intenzione ispirarvi con una proposta per il Capodanno 2023 davvero entusiasmante, tutta all’insegna della festa e del divertimento.

E quando si parla di festa, quale meta migliore se non la frizzante e vivace Riviera Romagnola?

Chi l’ha detto che in Riviera ci si diverte solo in estate? Ogni momento è quello giusto per visitare la Riviera Romagnola e le sue città più rinomate.

Più volte durante l’anno vi abbiamo portati in questa bellissima regione. Abbiamo ad esempio avuto modo di apprezzare il bellissimo borgo medievale di Santarcangelo di Romagna, trascorso delle giornate nella movimentata ed energica Rimini, oppure, ci siam lasciati incantare da Comacchio, una splendida cittadina in equilibrio tra acqua e terra.

Non solo, di questa terra abbiamo avuto modo anche di apprezzarne i suoi sapori più autentici e le sue tante ricchezze artistiche.

Quest’oggi vogliamo pertanto portarvi alla scoperta di una delle città più belle ed affascinanti della Riviera Romagnola, nota e molto apprezzata proprio per la sua arte: Cesenatico.

Anche se piccola, Cesenatico trabocca d’arte ad ogni angolo ed il suo centro storico poi ne è il fulcro.

Ed allora Care e cari Happy Agers, siete pronti per partire con noi alla scoperta di questo nuovo viaggio alla scoperta di delle cose da vedere a Cesenatico?

Cesenatico cose da vedere

Cesenatico, piccolo ed antico borgo di pescatori, non è solo una meta turistica balneare fatta di spiaggia, lettini ed ombrelloni. Al contrario, vi sorprenderà quanto questo luogo sia uno scrigno di arte, storia e cultura. Ma scopriamo insieme cosa vedere a Cesenatico.

Spazio Pantani

Iniziamo il nostro viaggio alla scoperta di Cesenatico dal “Museo multimediale Spazio Pantani” dedicato al celeberrimo campione Marco Pantani, originario proprio di Cesenatico. Per tutti gli appassionati di sport e ciclismo, ma non solo, è davvero un luogo da non perdere, perché ripercorre la carriera del campione sin da quando era bambino.

Questo museo (situato nei pressi della stazione) è stato fortemente voluto dalla famiglia di Marco Pantani, proprio, per lasciare memoria alle generazioni future delle sue imprese. Ben 300 metri quadrati che ripercorrono la straordinaria carriera del campione soprannominato il “Pirata” attraverso, trofei, fotografie, accessori e le biciclette sulle quali è salito in sella nel corso delle sue gare sportive. Nella Sala Mortirolo, è addirittura conservata la sua prima bicicletta. Ma non solo, nella Sala Alpe d’Huez, oltre a trofei e cimeli c’è una galleria d’arte con opere dipinte dal Campione stesso, la rassegna stampa e una galleria fotografica.

Piazza delle Conserve

Dopo aver visitato il Museo dedicato a Marco Pantani, ci dirigiamo ora verso la nostra prossima tappa. Tra le cose da vedere a Cesenatico vi è senza alcun dubbio Piazza delle Conserve, una caratteristica piazzetta circondata da deliziose casette color pastello e al centro della quale vi è una delle antiche conserve o ghiacciaie presenti una volta a Cesenatico, e da cui la piazza prende il nome.

Le conserve altro non erano che pozzi di forma tronco-conica, profondi circa sei metri e larghi di circa 8 metri di diametro. Questi pozzi venivano utilizzati un tempo per la conservazione del pesce o di altri prodotti alimentari, refrigerati da strati di ghiaccio o neve compressa raccolta nei fossi.

Questa piazza fatta di pace e tranquillità al mattino lascia spazio al mormorio del mercato di fiori, frutta e verdura dei Produttori Agricoli del circondario.

Nel periodo natalizio, invece, sempre in Piazza delle Conserve, viene allestito un caratteristico Presepe, con statue a grandezza naturale.

Porto Leonardesco

A pochi passi da Piazza delle Conserve si trova una delle mete simbolo di Cesenatico, ovvero, Porto Leonardesco. Sarà amore a prima vista! Una carrellata di colori, emozioni, sfondi e paesaggi da che vi faranno battere forte il cuore. Le vere protagoniste non possono che essere le bellissime barche da pesca ormeggiate proprio nel canale, che con le loro eleganti vele catturano la scena tra acqua e cielo.

Ma perché si chiama Porto Leonardesco?

Nel lontano 1502, Leonardo da Vinci, per volere di Cesare Borgia, abbozzò su di un foglio lo schizzo di quello che sarebbe dovuto essere un progetto di fortificazione della città, ma che in realtà sarebbe poi diventato il simbolo indiscusso e cuore pulsante del turismo a Cesenatico, nonché uno dei luoghi più amati e fotografati dell’intera Riviera Romagnola.

Oltre alle barche che si specchiano nelle acque del canal, il porto pullula di bar, ristoranti e negozietti tipici.

Il porto inizia dal Ponte di San Giuseppe, ed è composto da due rive. La riva destra è dedicata alle attività commerciali, mentre sulla riva sinistra, sicuramente più datata, vi sono le vecchie case colorate dei pescatori.

Sulla riva sinistra vi inoltre, la nostra prossima tappa, ovvero, la sede del Museo della Marineria.

Museo della Marineria

Il Museo della Marineria è una di quelle cose da vedere a Cesenatico assolutamente.

Si tratta dell’unico museo galleggiante presente in Italia, grazie al quale, è possibile ripercorrere secoli di storia marinara.

Il museo si trova nel tratto più antico e caratteristico del porto canale di Cesenatico ed è caratterizzato da ben 10 antiche barche galleggianti. Ma non solo, vi sono anche tantissimi utensili utilizzati un tempo dai marinai del borgo.

Sarà questa un’esperienza unica, grazie alla quale avrete modo di entrare in un grande arsenale ed ammirare e vivere la vita della gente di mare.

Il presepe della Marineria

Ma perché visitare Cesenatico durante le feste? Beh semplice, perché durante le festività Cesenatico si accende ancor più di atmosfere e suggestioni.

In particolare, a dicembre, il Porto Canale Leonardesco diventa teatro dei Mercatini di Natale e del famoso “Presepe galleggiante della Marineria”.

La costruzione di questo presepe ebbe inizio nel 1986, ad opera degli artisti Maurizio Bertoni e Mino Savadori su progetto di Tinin Mantegazza e da un’idea di Guerrino Gardini. Dopo la Famiglia Sacra ed i re Magi, una delle prime statuine a fare la comparsa nel presepe galleggiante della Marineria è stata quella di San Giacomo, Patrono di Cesenatico.

Da quel 1986 il presepe si è arricchito di tante nuove figure. Da sette, si è passati a ben 50 statuine.

Su ogni imbarcazioni vengono riprodotti personaggi e “scorci” di vita della marineria locale come:

il burattinaio con il suo teatrino, la piadinaia, i pescatori, il suonatore di fisarmonica, gli angeli e l’ultima, la figura di un marinaio collocata sulla prua del trabaccolo.

I personaggi sono stati riprodotti davvero con grande maestria e con dovizia di particolari. Anche nella ricerca dei materiali vi è stata molta cura.

Tutte le parti esposte delle statue come mani, piedi e volti sono scolpiti in legno di cirmolo. Gli abiti sono realizzati in tela e i voluminosi drappeggi costruiti su di una base fare con rete di metallo, sono ottenuti grazie ad uno strato di cera pennellata a caldo.

I colori sono quelli con cui venivano tinte le vele e la cera è quella che serviva per ammorbidire il sartiame.

Il risultato finale è davvero incredibile, enfatizzato ancor di più dalle luci installate su ogni imbarcazione.

Ovviamente, è al calar del sole che si accende lo spettacolo, da ammirare in silenzio affacciati sulle sponde del Canal Leonardesco.

Questo nostro racconto è solo una minima parte delle magia che si respira a Cesenatico, saranno solo i vostri occhi e le vostre sensazioni a poterla cogliere in ogni sua sfumatura.

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