Cosa vedere a Castelsardo il borgo medievale a picco sul mare!

Castelsardo il suggestivo borgo medievale a strapiombo sul mare

cosa vedere a Castelsardo

Castelsardo il suggestivo borgo medievale a strapiombo sul mare

Sebbene in questa prima settimana di maggio il sole abbia fatto un po’ il timido nascondendosi dietro nuvole e pioggia, non bisogna perdersi d’animo! Ogni giorno che passa ci avvicina all’estate, al caldo e alle lunghe giornate all’insegna del mare, relax e delle vacanze. E per darvi un assaggio di tutto ciò, abbiamo deciso di portarvi con noi in un altro fantastico viaggio. Faremo ancora una volta, un salto in Sardegna.
Se l’ultima volta abbiamo parlato dell’incantevole Arborea, stavolta ci spostiamo più a nord per arrivare in uno dei luoghi più belli e magici di questa meravigliosa isola.

 

Alla scoperta di Castelsardo

Sappiamo che siete in trepidante attesa, per cui fate un respiro profondo e preparatevi ad immergervi in questo nuovo viaggio virtuale. In questa giornata partiremo alla scoperta di Castelsardo, un incredibile borgo medievale a strapiombo sul mare.

Castelsardo si trova sulla costa nord-occidentale della Sardegna, in provincia di Sassari. Dominato dal suggestivo castello dei Doria, risalente al XII secolo, il paese offre panorami mozzafiato sul Mar Mediterraneo e una ricca storia da scoprire tra le sue antiche stradine lastricate.

Famoso per i suoi colori vivaci e le tradizionali case a schiera, Castelsardo è anche rinomato per il suo artigianato, in particolare la lavorazione del cesto di giunco, e per le sue spiagge incantevoli che attraggono visitatori da tutto il mondo. Un luogo ricco di fascino e autenticità, ideale per immergersi nella cultura e nelle tradizioni sarde.

Ed allora care e cari Happy Agers, siete pronti per partire assieme a noi per scoprire cosa vedere a Castelsardo, nonché, uno dei borghi tra i più belli della Sardegna? Siamo sicuri che state già preparando i bagagli.

In attesa che chiudiate le valige, è doveroso, fare un cenno a quella che è la storia di Castelsardo.

 

La storia di Castelsardo

La storia di Castelsardo affonda le sue radici nel Medioevo, quando la Sardegna era teatro di continue lotte tra varie potenze per il controllo dell’isola. Sebbene già abitata in era cristiana da eremiti Antoniani, la fondazione di Castelsardo viene datata tra il 1101 e il 1102, cioè quando la famiglia genovese dei Doria, una delle più
importanti famiglie della Repubblica Marinara di Genova, decise di costruire qui “Castel Genovese”, una fortezza che potesse fungere da avamposto difensivo ma anche e soprattutto da sito di monitoraggio dei traffici commerciali via mare verso la Liguria.

Con lo sbarco dei conquistatori spagnoli, intorno al 1448, dopo qualche anno la rocca venne rinominata “Castello Aragonese”. Dagli iberici fu inoltre proclamata “Illustre y Magnifica Ciudad”, cioè città illustre e magnifica.

Durante il dominio spagnolo, Castelsardo continuò a mantenere la sua importanza strategica, ma con il passare del tempo iniziò a perdere gradualmente la sua influenza politica ed economica a causa del declino del sistema feudale e delle rotte commerciali.
Ma, nonostante le difficoltà, la città mantenne viva la sua cultura e le sue tradizioni, conservando intatta la bellezza dei suoi paesaggi e della sua architettura.
All’inizio del XVIII secolo terminò l’egemonia spagnola a Castelsardo, che quindi assunse l’attuale denominazione sotto la dinastia sabauda nel 1767. Purtroppo negli anni seguenti questo borgo sperimentò un notevole declino e impoverimento, arrivando a essere declassato a semplice piazzaforte del regno nel 1861.
Tuttavia, nel corso del XX secolo, la città ha assistito a una rinascita grazie allo sviluppo del turismo. Le sue pittoresche strade del centro storico, la sua ricca storia e le magnifiche vedute hanno attirato visitatori da tutto il mondo, trasformando Castelsardo da un’antica città dimenticata in una vivace e rinomata destinazione turistica.

 

Cosa vedere a Castelsardo

E bene amici, dopo aver collocato storicamente il borgo, è arrivato il momento di scoprire cosa vedere a Castelsardo.

 

Il Castello dei Doria

La prima tappa delle cose da vedere a Castelsardo, inizia da una delle mete iconiche del borgo. Stiamo parlando del Castello dei Doria, maestosa rocca che sovrasta la città di Castelsardo, rappresenta un simbolo tangibile della sua storia millenaria. Costruito su una sporgenza rocciosa nel XII secolo, questo imponente castello medievale è stato testimone di secoli di dominazione e di lotte per il controllo dell’isola. Oltre a offrire una vista mozzafiato sulla costa e sul mare circostante, il castello ospita il Museo dell’Intreccio Mediterraneo, dedicato alla tradizione locale della lavorazione del cesto e del corallo. Vi avvisiamo! La strada per arrivarci è un po’ ripida e in salita, avrete dunque bisogno delle vostra amate scarpette da tenere sempre con voi. Un’occasione per fare un pochino di esercizio fisico per restare in forma, il che non guasta mai.

Ma ritorniamo a noi avvertirete senza alcun dubbio un pochino di stanchezza, ma il panorama che vi aspetta in cima ripagherà in pieno la fatica. Il costo del biglietto per visitare il Castello dei Doria è di circa €5 per gli adulti.

 

Il Centro Storico di Castelsardo

Non sapete cosa vedere a Castelsardo? Niente paura, sappiamo bene quale itinerario seguire. Vi porteremo nel meraviglioso Centro storico. Le strette vie lastricate del centro storico di Castelsardo sono piene di fascino, con i loro antichi palazzi in pietra, le chiese storiche e i negozi artigianali che offrono prodotti locali come ceramiche, tessuti e gioielli.

 

Cattedrale di Sant’Antonio Abate

Dal centro storico, ci spostiamo verso la Cattedrale di Sant’Antonio Abate, un capolavoro dell’architettura barocca sarda risalente al XVIII secolo, è una delle attrazioni principali di Castelsardo. Situata nel cuore del centro storico, questa maestosa cattedrale accoglie i visitatori con la sua facciata ornata e i suoi dettagli architettonici elaborati. All’interno, è possibile ammirare pregevoli opere d’arte sacra, reliquie, affreschi e altari decorati. Vista la sua centralità, la Cattedrale è raggiungibile solo a piedi. La visita è gratuita, ma è possibile fare offerte per contribuire al mantenimento della struttura e delle sue opere d’arte. Per visitare le cripte è previsto un supplemento di circa 4 euro.

 

Museo dell’Intreccio Mediterraneo

È arrivato il momento di proseguire questo nostro viaggio alla scoperta di cosa vedere a Castelsardo. Il Museo dell’Intreccio  Mediterraneo, situato all’interno del suggestivo Castello dei Doria a Castelsardo, è una tappa imperdibile per chi desidera immergersi nella ricca tradizione artigianale locale.

Questo affascinante museo è dedicato alla lavorazione del cesto e del corallo, testimoniando secoli di abilità artigianale tramandata di generazione in generazione. La sua collezione comprende strumenti tradizionali, manufatti esclusivi e opere d’arte legate a queste antiche tecniche.

Il costo del biglietto per visitare il Museo dell’Intreccio Mediterraneo è di circa €5 per gli adulti, una cifra simbolica per contribuire al mantenimento e alla valorizzazione di questa importante eredità culturale.

 

Spiaggia di Lu Bagnu

Dopo tanto camminare tra vicoli antichi, arte, musei e storia, è arrivato il momento di rigenerarsi sulla Spiaggia di Lu Bagnu.  Situata a breve
distanza dal centro di Castelsardo, incanta i visitatori con la sua sabbia dorata e le acque cristalline del Mediterraneo. Questo tratto di costa offre un ambiente perfetto per rilassarsi al sole, fare il bagno o praticare sport acquatici. Con la sua atmosfera tranquilla e la bellezza naturale circostante, la Spiaggia di Lu Bagnu è un’oasi di pace e serenità. L’accesso alla spiaggia è gratuito, offrendo un’opportunità accessibile per godersi la bellezza della costa settentrionale della Sardegna.

 

Roccia dell’Elefante

Bene, la prossima tappa delle cose da vedere a Castelsardo è senza alcun dubbio la Roccia dell’Elefante.

Si tratta di una formazione rocciosa naturale che si erge lungo la costa di Castelsardo, offrendo uno spettacolo unico e suggestivo. La sua sagoma, che ricorda quella di un elefante (da qui il nome), cattura l’immaginazione dei visitatori e la rende una meta popolare per coloro che desiderano ammirare la bellezza della natura. Situata in un’area panoramica, la Roccia dell’Elefante offre anche una vista mozzafiato sul mare circostante, rendendola un luogo ideale per godersi il tramonto o semplicemente per contemplare la maestosità della costa sarda. L’accesso alla Roccia dell’Elefante è gratuito, consentendo a tutti di apprezzare questo straordinario
fenomeno naturale.

 

Purtroppo anche oggi siamo giunti al termine di questo nostro viaggio virtuale tra le cose da vedere a Castelsardo.

A Castelsardo è possibile respirare davvero una storia millenaria e, nel contempo, ci si perde nella sua autentica
bellezza senza neanche rendersene conto.
Se anche a voi è piaciuta questa immersione in questo incantevole borgo medievale, fatecelo sapere nei commenti.

 

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