2024 anno bisesto tra credenze popolari, curiosità e gesti scaramantici
I giorni della Merla sono finalmente superati e tutti noi ora speriamo solo che la primavera arrivi presto. Ma quest’oggi, 1° Febbraio invece, desideriamo introdurre un argomento, che siam sicuri, susciterà molto la vostra curiosità, soprattutto quella dei più scaramantici. Come tutti saprete, il 2024 è un anno bisestile e come si suol dire:
“anno bisesto anno funesto”, oppure, “Se l’anno è bisestile riempi il sacco e il barile”, perché ci sarà carestia.
Secondo le credenze popolari, l’anno bisestile, sembra che porti sfortuna e sia portatore di eventi spiacevoli e, per certi versi, anche catastrofici. Ed anche se questa credenza non ha alcun fondamento scientifico, come dimenticare il corona virus, la pandemia che ha colpito il mondo intero 4 anni fa, proprio durante un anno bisesto.
Ma quello del 2020 non è stata l’unico evento drammatico accaduto. Anche in passato, proprio durante il corso di un anno bisestile ci sono stati degli avvenimenti catastrofici.
Basti ricordare il terremoto dell’Irpinia nel 1980, oppure lo tsunami di Haiti nel 2010.
Pura e semplice coincidenza che l’anno bisesto sia funesto? Ma in questi casi, niente di più veritiero.
Sicuramente memori del 2020 i più scaramantici allo scoccare della mezzanotte del giorno di San Silvestro, saranno stati ben attenti a mettere in pratica tutta una serie di rituali di buon auspicio per iniziare l’anno nel migliore dei modi.
Bene, care e cari Happy Agers, se avete la preoccupazione di cosa potrà accadere durante questo 2024, vediamo quali riti scaramantici adottare per contrastare scacciare la sfortuna.
Ma prima di vedere quali sono, vediamo perché l’anno bisesto è detto funesto, da cosa deriva tale diceria e perché solo ogni quattro anni Febbraio ha 29 giorni.
Perché anno bisesto è funesto?
Come detto, i più scaramantici, saranno ben felici di sapere che vi sono tutta una serie di rituali legati in modo particolare all’anno bisestile. Ma chi di voi, conosce il motivo per il quale l’anno con un giorno in più porti così sfortuna? Da cosa e da dove deriva tale superstizione.
Questa è una credenza molto antica e pare che sia riconducibile addirittura ai tempi dell’impero romano. Il giorno in più nei calendari erano ritenuti giorni speciali perché alteravano il normale scorrere del tempo. Si riteneva che in questi giorni potevano verificarsi dei fenomeni magici, sia positivi, sia negativi.
Ecco da dove nasce la paura” degli anni bisestili. Ma questo non è l’unico motivo.
I Parentalia ai tempi dei romani
Sempre nell’antica Roma, mese di febbraio avevano luogo i Parentalia, una celebrazione dedicata ai defunti che durava dal 13 al 21.
Non il massimo dell’allegria, quindi. Un mese, dunque, non molto felice perché aveva a che fare con eventi legati alla morte.
Fatta luce sul perché l’anno bisesto porti sfortuna, vediamo ora perché è stato aggiunto un giorno in più. Tutto deriva dal calendario Gregoriano.
Il calendario Gregoriano
Il calendario gregoriano, così chiamato perché ricostituito da Papa Gregorio XIII nel 1582, andò a sostituire il calendario giuliano adottato da Giulio Cesare, un calendario che aveva sicuramente funzionato molto bene, ma che aveva accumulato un piccolo errore. Vediamo quale?
La correzione fu necessaria per evitare uno sfasamento di molte settimane rispetto alle stagioni astronomiche.
Senza anni bisestili, ogni quattro anni si accumulerebbe quindi un errore di quasi 24 ore.
Il calendario gregoriano è un calendario solare, ovvero, misura il tempo in base al moto di rivoluzione della Terra intorno al Sole. Dovete sapere che la Terra compie un giro completo, non in 365 giorni, ma 365 giorni, 5 ore, 48 minuti e 48 secondi.
È così necessario aggiungere periodicamente un giorno per far coincidere nel modo più preciso possibile il calendario con la rivoluzione terrestre.
Adesso che i pianeti sono allineati, vediamo quali sono i gesti scaramantici da adottare per allontanare la sfortuna.
5 Gesti scaramantici per allontanare la sfortuna
Non è vero… ma ci credo! Titolo della famosa commedia scritta da Peppino De Filippo, il cui protagonista incentra la sua vita proprio sulla superstizione, negando però allo stesso tempo agli altri di esserlo.
E se anche voi non ci credete ma in cuor vostro un po’ si, vediamo alcuni riti per allontanare la sfortuna.
Mai dormire davanti ad uno specchio
Il primo dei riti scaramantici per allontanare la sfortuna, si spera, anche dell’anno bisesto è non dormire mai davanti ad uno specchio. La camera da letto è il luogo alla sera, ci si rilassa. Lo specchio invece, causerebbe un eccesso di energia e ciò disturberebbe il sonno e rischierebbe di vanificare il riposo notturno, oppure, è considerato come una finestra aperta verso l’aldilà, perciò chi ha un letto frontale ad una specchiera dovrebbe spostarlo per evitare che durante il sonno l’anima lasci il corpo fisico ed entri nello specchio.
Non scendere dal letto dalla parte sinistra
Restiamo in camera da letto. E bene, dopo lo specchio, un altro modo per allontanare la sfortuna è quello di non scendere dal letto dalla parte sinistra.
Secondo un rito scaramantico molto antico vuole che il lato da prediligere sia quello destro, perché scendere dal lato sinistro potrebbe portare sfortuna.
Entrare in casa con il piede sinistro
Se scendere dal lato sinistro porta sfortuna, entrare in casa con il piede sinistro, pare invece che porti fortuna.
Entrare con quello destro, secondo una vecchia credenza popolare, attira in casa delle energie negative.
Evitare di mettere il pane al contrario
Quarto rito scaramantico da adottare per scongiurare la sfortuna è quello di non mettere il pane al contrario. Alzi la mano chi non ha mai sentito parlare di questo rito scaramantico! Specialmente in casa delle nonne è assolutamente vietato mettere il pane al contrario, sul tavolo o nella credenza.
Mai aprire ombrelli in casa
Chi almeno una volta non si è raccomandato di non far aprire l’ombrello in casa a qualcuno? La motivazione di questo rito scaramantico è semplice: solitamente utilizziamo l’ombrello per ripararci dalla pioggia, perciò che senso ha usarlo in casa? Così facendo, secondo questa diffusa credenza popolare, non facciamo altro che far piovere sfortuna in casa.
E voi ci credete o meno? Se si, quali riti seguite per allontanare la sfortuna dalla vostra casa? Come sempre fatecelo sapere nei commenti.
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